Sinossi

Hercule Poirot si ritira a Venezia. Un giorno, accetta con riluttanza di partecipare a una seduta spiritica, ma quando uno degli ospiti viene assassinato, entra in un mondo inquietante di ombre e segreti.

PRESENTAZIONE DEL FILM

Film attesissimo (e questo non sempre è un bene), è il terzo capitolo di una ideale trilogia con cui Branagh rende omaggio ad un glorioso personaggio della letteratura gialla. Dopo il rigore attoriale di Assassinio sull’Orient Express e dopo l’avventura movimentata di Assassinio sul Nilo, in cui abbiamo avuto anche modo di esplorare a poco a poco la personalità nascosta di Poirot e il suo passato, Branagh torna con questo capitolo dedicato solo in apparenza alla notte di Halloween e più in profondità, alla vita interiore dell’investigatore con le sue lotte infinite, con i fantasmi del passato e con la sua fiducia incondizionata per la razionalità. Scopriamo un Poirot che non ha superato i traumi della Seconda Guerra Mondiale, come altri personaggi della storia, e a cui la notte di Halloween riserva l’ennesima delusione in termini di rapporti umani. Un uomo ferito, non più un investigatore di fama mondiale, ma che al momento giusto saprà ritrovare la sua proverbiale padronanza di sé, anche se questa viene messa alla prova da episodi al limite del soprannaturale.

Il regista e il cast di attori (tra cui Riccardo Scamarcio) hanno ben saputo rendere l’aspetto introspettivo tipico di ogni opera della Christie, quella sua curiosità per l’animo umano che è sempre stata un tratto distintivo della sua narrativa. Novità rispetto agli altri due film è la forte componente horror, assicurata da effetti speciali da far saltare sulla sedia, a cui lo sfondo di una grande tragedia a danno di poveri orfanelli contribuisce non poco.

Liberamente tratto da Poirot e la strage degli innocenti, Branagh si permette alcune libertà anche nella trama, a cominciare dal cambio di non poco conto dell’ambientazione, passando dalla campagna inglese dell’opera originale ad una Venezia plumbea e tempestosa, pur se il palazzo è stato interamente e meticolosamente ricostruito negli studi cinematografici. Tanto basta per far gridare al tradimento agli appassionati della grande giallista; ma la “nuova” trama ha avuto il benestare del pronipote di Agatha nonché produttore esecutivo del film; quindi, non ci resta che goderci il film.

    A cura di Ileana

Video e Foto

1 video

Proiezioni

  • 21.15
  • 21.15