La La Land
Venerdì 5 e Sabato 6 Maggio
ore 21.30
Un film di DamienChazelle
Con Ryan Gosling, Emma Stone, JK Simmons
Commedia, durata 126 min. – Usa 2016
Il musicista jazz Sebastian e l’aspirante attrice Mia si scontrano per caso a Los Angeles, mentre entrambi portano a spasso i propri sogni nella Città delle Stelle. Si innamoreranno, si sosterranno a vicenda, ma riusciranno a raggiungere i loro obiettivi?
PRESENTAZIONE DEL FILM:
Commedia musicale applauditissima in ogni luogo, celebrata ad ogni festival, amata da molti, criticata da pochi. La storia potrà risultare interessante oppure no, ma non è tanto questo che maggiormente conta in questo film. La La Land è un film per chi ama il cinema tutto intero, inteso come insieme di professionalità e di maestranze riunite con impegno per regalare allo spettatore due ore di vacanza.
Parte con una scena iniziale che ha molto colpito gli addetti ai lavori: un unico pianosequenza, ripreso dopo mesi e mesi di prove in cui esplode tutta la coralità che apparentemente sembra pervadere il film. Girato realmente sulla rampa autostradale di accesso alla città, chiusa al traffico per l’occasione, vede coinvolti un centinaio di ballerini e ha richiesto un notevolissimo sforzo di coordinazione e di logistica. E questa scena fa da contraltare a quello che poi sembra in qualche modo essere il tema del film: la solitudine di fronte alla lotta per i propri sogni, quell’impeto di determinazione che porta inevitabilmente a perdere per strada qualcosa di realmente importante.
Omaggio ai musical anni cinquanta e sessanta, cita tantissimi film, anche grazie all’uso particolare dei costumi e delle scenografie, che alimentano una sovrapposizione di epoche. Il titolo del film è sia un riferimento alla città di Los Angeles sia alla promessa di addentrarsi in una specie di mondo dei sogni, in cui canticchiare un motivetto sovrappensiero, cercando di conciliare i propri sogni con le quotidiane necessità umane.
Tre i protagonisti principali: la collaudatissima coppia formata da Emma Stone, Coppa Volpi a Venezia e Oscar come miglior attrice protagonista, e da Ryan Gosling, aria da duro dal cuore tenero ormai definitivamente bravo, che hanno davvero imparato a suonare e ballare e che dopo altri film girati insieme ormai sono una coppia affiatata e con un’alchimia particolare. E terza protagonista è la città di Los Angeles, madre e matrigna, quella City of Stars che tanto ha incantato scrittori, attori e sognatori vari, piena di contraddizioni ma che promette ogni opportunità. Per catturare la luce giusta per rendere L.A. realistica e allo stesso tempo fiabesca, tutte le riprese in esterni sono state effettuate dalle 18 alle 19: soluzione complessa e antieconomica, che però ha garantito il risultato.
Questo musical contemporaneo può vantare 14 candidature all’Oscar, e tra le statuette vinte anche quella alla miglior regia, che fa di Chazelle, al suo terzo lungometraggio, il regista più giovane in assoluto (32 anni) a ricevere un Oscar.
Battuta dal film: “Dedicato ai folli e ai sognatori”.
A cura di Ileana