Venerdì 12 e Sabato 13 Maggio

ore 21.30

Manchester by the Sea racconta la storia dei Chandler, una famiglia della classe operaia del Massachusetts. Dopo la morte improvvisa del fratello maggiore Joe (Kyle Chandler), Lee (Casey Affleck) diventa il tutore legale del nipote (Lucas Hedges). Lee è costretto ad affrontare il tragico passato che lo separava da sua moglie Randi (Michelle Williams) e dal paese in cui è nato e cresciuto.
Ambientato nel North Shore del Massachusetts, Manchester by the Sea è il nuovo film scritto e diretto da Kenneth Lonergan (Conta su di me, Margaret).

PRESENTAZIONE DEL FILM:

Manchester–by–the-Sea è il luogo in cui sono cresciuti i protagonisti di questa storia. È il luogo in cui sono radicate le loro radici. Piaccia oppure no, il posto da cui proveniamo diventa parte di noi, con tutte le esperienze vissute, ma anche con tutti i brutti ricordi. Molto spesso si abbandona tutto e si spera di lasciarseli alle spalle come la linea dell’orizzonte che diventa tanto più piccola quanto maggiore è la distanza che percorriamo; ma prima o poi, le questioni lasciate in sospeso verranno a presentarci il conto.
Lonergan affronta un argomento difficile, triste, racconta un lutto non come assenza ma come evento che devasta le dinamiche familiari e non solo, e lo fa affidandosi a degli interpreti che hanno saputo magistralmente rendere le diverse personalità della storia. Mai pietistico, ma con un afflato che coinvolge profondamente lo spettatore, il regista riesce a raccontarci la vita vera, pregna di sentimenti sfaccettati e a volte difficili da decifrare. Come la freddezza che sembra pervadere tutti i protagonisti di questo film, che ben presto si rivelerà una corazza con cui proteggersi oppure come quei rari momenti di leggerezza che nonostante tutto possono esserci nel rapporto tra lo zio e il nipote. Tutto questo ha come risultato un racconto schietto e sincero di persone reali, di umana sofferenza, di una vita quotidiana che è quella di tutti, dove la macchina da presa è solo lo specchio della realtà quotidiana.
L’ambientazione è una cornice perfettamente costruita per raccontare un dramma del genere e anche le luci e i colori dei paesaggi sembrano avvolgere i protagonisti unendosi alle loro difficoltà; il tutto miscelato con estrema sobrietà ed eleganza.
Film ideato da Matt Damon, che è amico sia del regista che del protagonista Casey Affleck: quest’ultimo, finalmente non più “fratello di”, ha trionfato ai Golden Globes e ha ricevuto un Oscar come migliore attore protagonista per la sua intensa interpretazione di Lee; sofferente, non sa e non vuole reagire al suo passato, ha chiuso le porte anche alla speranza e Affleck ne veste perfettamente lo scoramento.
Oscar anche per la migliore sceneggiatura originale, del tutto meritato.

Battuta dal film:
“Se dovessi portare con te una sola persona, un uomo in gamba che ti fa sentire protetto e felice… tra me e tuo padre, chi sceglieresti? – Mio padre! – Secondo me è la scelta sbagliata!”

A cura di Ileana