Venerdì 16 e Sabato 17 Ottobre

Ore 21.15

Un film di Edoardo Falcone. Con Marco Giallini,
Alessandro Gassman, Laura Morante, Ilaria Spada.
Commedia, durata 87 min – Italia 2015

TRAMA
Tommaso è uno stimato cardiochirurgo, con una moglie insoddisfatta e una figlia che non stima; ripone tutte le sue aspettative familiari nel figlio Andrea, avviato alla carriera di medico. Il ragazzo però, ha un’altra aspirazione: vuole diventare prete, grazie all’incontro con il mitico Don Pietro. Come reagirà Tommaso?

PRESENTAZIONE DEL FILM:

Esordio alla regia per lo sceneggiatore molto impegnato Edoardo Falcone, Se Dio vuole è un film che per una volta regge e vince il confronto con le commedie francesi che ultimamente tanto successo stanno riscuotendo, a riprova che il cinema italiano non ha niente da invidiare, né tantomeno da copiare, a quello d’oltralpe. La piacevolezza e la riuscita di questo piccolo film è testimoniata anche dal fatto di essere stato scelto come film dell’anno per partecipare al progetto “Adotta un film” di Rai Cinema, che ha lo scopo di sostenere e valorizzare i registi italiani esordienti.

Il pregio del film risiede nel fatto di presentarsi come un prodotto leggero, di intrattenimento senza pretese e poi di condurre con discrezione chi ne abbia voglia verso una riflessione su temi più “alti”, addirittura spirituali; a fronte di una commedia divertente e recitata con garbo, si può approfondire soffermandosi sulla necessità che ciascuno di noi sente, almeno ogni tanto, di cercare qualcosa in più della realtà quotidiana. E ci fa interrogare anche su un aspetto che in questo periodo storico non è da sottovalutare: spesso le persone che si dichiarano a parole democratiche e aperte ad ogni “diversità”, poi alla prova dei fatti si dimostrano retrive al cambiamento e le azioni e reazioni conseguenti si discostano molto da ciò che si professa poiché non sempre si è disposti a dare “un’occhiata al di là del muro”.

Altro punto forte del film è dato dai due protagonisti e nondimeno dal cast degli attori comprimari: Gassman, per una volta dismette i panni del ricco borghese un po’ sbruffone che ultimamente tutti i registi gli fanno indossare, per calarsi in una parte da ragazzo di borgata, convincendo per il suo modo di interpretare Don Pietro, anche grazie alla scelta linguistica del dialetto. Giallini ormai è una garanzia di professionalità e intensità: il suo modo di stare in scena, la sua stessa fisionomia, lo rendono credibile praticamente in qualsiasi ruolo e il regista se n’è accorto ed è stato bravo a valorizzarlo molto.

Colonna sonora all’insegna dei contrasti, quasi a voler sottolineare che al mondo c’è davvero posto per tutte le opinioni.

Frase dal film:  ”Dio sta ovunque.”

A cura di Ileana

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